Giacomo Falubba

Nasce nel 1946 a Calvagese della Riviera (BS) , terzo di quattro fratelli. Fin dalla prima infanzia emerge la sua predilezione per la meccanica preferendo costruire modellini di auto con materiali "di fortuna" (filo di ferro, legno ecc.) alle faccende agricole proprie della sua famiglia.
Rimane nella casa paterna fino al 1970 quando conosce Giusi, la sposa e decide di trasferirsi a Vallio Terme; due anni dopo diventeranno genitori di Laila.
Nel 1979 un grave lutto piomba nella sua vita, muore la moglie per un improvviso infarto.
Tutto questo non gli impedisce di continuare a coltivare la sua enorme passione per le competizioni automobilistiche.
Grazie all'incontro con alcuni amici riesce a dare forma alla sua grande maestria nella costruzione di prototipi di auto da corsa.
In anni recenti ha collaborato anche con l'Istituto Tecnico B. Castelli e l'Università di Ingegneria di Brescia
Alla fine saranno circa una quarantina (alcune replicate in piccola serie) i prodotti del suo ingegno.
Muore a Brescia nel mese di aprile 2022, stroncato da un male incurabile, nonostante la sua forte tempra, con cui combatteva da circa due anni.